giovedì 21 maggio 2015


MARK ROTKO - BLUE AND GRAY - 1962
«Caro Rothko, in questi quadri che sembrano fatti di niente, ossia di solo colore, scopro qualcosa di nuovo, si scopre tutto quello che c’è dietro il colore, a dargli senso, drammaticità, insomma poesia. Sono stupendi, questi quadri, signor Rothko, e del resto è ormai pacifico che
questo è il limite massimo a cui può arrivare la pittura oggi».
27 maggio 1962, dopo aver visitato per la quarta volta la personale romana di Mark Rothko, il grande regista Michelangelo Antonioni, così scriveva al pittore, ormai celebre in tutto il mondo

mercoledì 20 maggio 2015

" Quando i tempi avranno situato i valori al loro giusto posto, Boldini sarà considerato come il più grande pittore del secolo scorso" - Gertrude Stein
dipinto - Giovanni Boldini - Rose in un vaso di sassonia 1906